A che età è meglio studiare all’estero?
E in che modo l’orientamento scolastico può aiutare a scegliere il momento giusto per partire?
Scoprilo con la storia di Ludovica, i suoi dubbi iniziali ma anche la voglia di mettersi in gioco e prepararsi al meglio per il suo futuro, e di come un percorso di assessment e orientamento individuale l’hanno aiutata, rassicurando anche i suoi genitori sulla scelta giusta da fare.
Voglia di studiare all’estero e dubbi: come affontarli?
Quando i suoi genitori mi hanno contattato, 2 anni fa, Ludovica, 12 anni, frequentava già una scuola internazionale in Italia, e aveva ottimi voti.
Da altre ragazze più grandi, aveva sentito parlare di boarding school all’estero e della possibilità di diplomarsi in Inghilterra.
L’idea le piaceva moltissimo, per la possibilità di conoscere studenti provenienti da tutto il mondo, immergersi nella lingua inglese, potersi preparare meglio per l’università…
Ma: Ludovica era anche molto preoccupata di non poter affrontare il distacco dai suoi genitori, in particolare dalla madre, con la quale ha un bel rapporto di confidenza e dialogo.
Di conseguenza, anche i suoi genitori erano preoccupati che fosse troppo presto per partire. Si chiedevano se fosse pronta per affrontare una nuova avventura, lontana da casa e dalla famiglia, se fosse già abbastanza grande per gestire il carico di studio e tutto il resto in un nuovo ambiente.
Pensarci molti mesi prima è sempre la scelta migliore!
Fortunatamente mancava ancora un intero anno alla fine delle scuole medie: in quei mesi, abbiamo avuto modo di lavorare insieme sulle sue motivazioni e obiettivi, attraverso un percorso di orientamento e assessment su misura.
Così abbiamo messo in luce tutte le sue caratteristiche personali che l’avrebbero sostenuta in questo passaggio così importante, e abbiamo individuato una soluzione che rassicurasse lei e la sua famiglia.
Passo passo, i mesi trascorsi dal nostro primo colloquio sono diventati esperienza di riflessione e consapevolezza.
Per rafforzare ancora questa decisione ed essere certi fosse presa con la giusta cautela, i genitori hanno concordato di iscrivere Ludovica ad un periodo di integration programme in una boarding school, nel periodo di Maggio- Giugno.
Immersion programme e i benefici per fare la scelta giusta
In questo modo, ha avuto modo di sperimentare la vera vita di una boarding school, la quotidianità delle lezioni e dei pomeriggi, ricchi di attività extra-curriculari.
Inoltre ha potuto vivere direttamente in che modo gli studenti internazionali e locali vengono supportati e assistiti dagli house parents nei residence dei college, del modo in cui le lezioni vengono organizzate e di cosa vuol dire essere lontani da casa per diversi giorni di seguito, in un ambiente nuovo.
Al rientro in Italia, Ludovica ha portato con sé con tantissima motivazione e voglia di partire, e finalmente si è sentita pronta ad affrontare il prossimo passo: frequentare i 4 anni di scuola superiore in college inglese!
Ha visto infatti che, accanto alla normale mancanza di casa, dei suoi genitori e dei suoi amici, ha potuto vivere un’esperienza immersiva nella lingua inglese in un ambiente accogliente e pronto a sostenerla fin da primo giorno.
Inoltre, il periodo di 6 settimane dell’integration programme è stato perfetto per lei, perché è la durata esatta che di solito passa tra l’inizio di un trimestre scolastico inglese e la pausa intermedia (ogni 6 settimane circa), quindi lo stesso intervallo che passerà per lei per incontrare la sua mamma e raccontarle tutto di questa nuova avventura, trimestre dopo trimestre.
Pronta per la scuola superiore in boarding school inglese e il diploma all’estero
Quando hanno visto Ludovica così sicura e motivata, anche mamma e papà si sono sentiti rassicurati di star facendo la scelta giusta, e hanno completato l’iscrizione al college per i 4 anni di scuola superiore, finalizzato all’ottenimento del diploma IB in boarding school inglese.
Ora Ludovica è pronta a iniziare la sua nuova avventura in un college inglese, e poi chissà dove la porterà la sua determinazione e voglia di scoprire il mondo!
Anche a questo servono i colloqui di orientamento: a mettere insieme i pezzetti del puzzle, con una guida consapevole e domande mirate, per essere sicuri di fare la scelta giusta al momento giusto.
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ANNO ALL’ESTERO IN BOARDING SCHOOL?
International Educational Consultant e Orientatore per percorsi di studio all’estero in scuole superiori e università e vacanze studio.
Aiutare gli studenti a trovare il percorso di studi all’estero più adatto alle loro aspirazioni è quello che amo del mio lavoro.
Non concordo con chi definisce i “giovani di oggi” in modo negativo. Dietro insicurezze, atteggiamenti baldanzosi o silenzi, si nascondono sogni, progetti e potenzialità tutte da scoprire.
I miei interessi spaziano dalle lingue straniere all’interculturalità, alle neuroscienze e la pedagogia, la didattica, la psicologia, il marketing, l’arte.
Il bello di questo lavoro è anche che tutto ciò che imparo in modo autonomo mi “aiuta ad aiutare” in modo più consapevole.
Su questo sito web e blog condivido idee e informazioni per le famiglie e gli studenti interessati a intraprendere un percorso di studio all’estero.
